L’Associazione persegue finalità di promozione della conoscenza degli aspetti legali, scientifici e tecnici nonché di prevenzione e cura nel campo della tutela della salute, dello stress, del benessere psico-sociale, anche attraverso iniziative di aggiornamento, informazione, formazione, ricerca e sviluppo scientifico. L’Associazione si propone di raggiungere tali finalità attraverso la sinergia di professionisti afferenti a diverse discipline e percorsi formativi e ha interesse a stabilire relazioni di natura scientifica e collaborativa con istituzioni analoghe per finalità sia nazionali, sia comunitarie ed internazionali, condividendone gli scopi.
Lo sportello Akos
Per realizzare tali finalità l’Associazione rende, inoltre, operativo uno sportello le cui attività comprendono l’accoglienza della persona, del gruppo o dell’istituzione e l’ascolto della problematica presentata, nonché la ridefinizione della problematica e l’orientamento verso risorse pubbliche e private presenti sul territorio. Lo sportello, gestito da tutti i professionisti dell’Associazione, nel rispetto dello Statuto e dei Regolamenti dell’Akos, delle disposizioni di legge, nonché delle norme deontologiche di ciascuna professione coinvolta, si occuperà precipuamente di:
tutela della salute e cura e prevenzione dello stress;
stress lavoro correlato: fornire un ascolto attivo ed individuare insieme al soggetto le più adeguate strategie di coping al fine di fronteggiare le inevitabili situazioni di stress che ogni luogo di lavoro più o meno comporta;
orientamento scolastico e lavorativo: tramite una specifica e mirata analisi delle proprie risorse e potenzialità, supportare tutti quei soggetti che attraversano un delicato momento di incertezza e difficoltà decisionale circa le proposte formative e professionali che l’ambiente ed il territorio offrono;
formazione e sostegno ai caregiver: fornire informazioni chiare ed esaustive alla figura del caregiver ossia a quella persona che a vario titolo (figlio, parente, operatore, assistente alla persona) si occupa di un paziente problematico per gestirlo direttamente al proprio domicilio, nonché intervenire con adeguato supporto psicologico al fine di evitare stress psichico e born-out;
psicologia sportiva: attraverso un accurato esame della domanda rivolta non solo all’atleta ma a tutte le figure che ruotano intorno alla sua persona (compagni di squadra, allenatori, équipe, dirigenti sportivi), predisporre interventi finalizzati a migliorare performance sportive, a gestire adeguatamente emozioni e stress, a stimolare una più sana relazione interpersonale basata su una comunicazione efficiente ed efficace;
dipendenza dal gioco d’azzardo: individuare l’esistenza di una patologia da gioco che incide sulla capacità di autolimitare il proprio comportamento di gioco e sviluppare programmi di intervento che siano incentrati sulla possibilità di modificare, oltre che il comportamento di gioco, il substrato cognitivo su cui esso si fonda.